Nell’industria musicale, il road manager è quella figura che si occupa degli aspetti logistici ed economici relativi a tournée di medio-piccole dimensioni di artisti musicali, i quali, liberi da tali impegni, possono concentrarsi esclusivamente sul lato artistico dei concerti. Quando le tournée sono di grande livello e di rilevante impegno economico, tale ruolo e le maggiori responsabilità che ne derivano sono invece a carico di un tour manager. Tra gli svariati compiti che spettano ad un road manager, i più importanti sono i seguenti:
Pianificazione dell’evento – Prenotazione dei pernottamenti e dei pasti, organizzazione del trasporto dei musicisti, dei roadies e della strumentazione, prenotazione dei locali o delle aree, nel caso di concerti all’aperto, dove gli artisti si esibiranno, noleggio del materiale necessario (ad esempio i diffusori acustici per i concerti all’aperto), pubblicizzazione dell’evento, fissare prezzi e modalità di pagamento con i fornitori ed i clienti.
Tour bus – Nel caso si rendesse necessario, il tour manager deve trovare un automezzo di dimensioni adatte alle esigenze degli artisti, ed attrezzarlo di conseguenza. Organizza anche il trasporto dell’artista fino al punto di partenza del bus.
Personale di supporto – Gestione dei roadies che accompagnano gli artisti nei loro spostamenti, che di solito sono i tecnici di fiducia degli artisti stessi, come il tecnico del suono, il tecnico delle luci, eventuali tecnici di altra strumentazione (ad esempio degli strumenti musicali), eventuali guardie del corpo etc., e gestione della manovalanza, come il personale che monta il palco, che di solito viene reperita nel luogo del concerto.
Luogo del concerto – Assicurarsi assieme ai responsabili locali che tutto sia predisposto come da richieste degli artisti, sovrintendere allo scarico ed al posizionamento della strumentazione, gestione dei trasporti prima e dopo l’evento.
Aspetti economici – Totale responsabilità sugli aspetti economici dei concerti, incasso del corrispettivo pattuito, pagamento dei fornitori, organizzazione del merchandising dei prodotti collegati all’artista, come i CD, le magliette, i poster etc., apertura e gestione di un conto bancario su cui appoggiarsi per i pagamenti in entrata ed in uscita. Date le difficoltà di seguire gli innumerevoli aspetti relativi a questa professione, e la delicatezza dell’impegno dovuta alla responsabilità della gestione del denaro, un road manager deve essere una persona di provata esperienza e deve godere della fiducia dell’artista e del suo manager.
Pianificazione dell’evento – Prenotazione dei pernottamenti e dei pasti, organizzazione del trasporto dei musicisti, dei roadies e della strumentazione, prenotazione dei locali o delle aree, nel caso di concerti all’aperto, dove gli artisti si esibiranno, noleggio del materiale necessario (ad esempio i diffusori acustici per i concerti all’aperto), pubblicizzazione dell’evento, fissare prezzi e modalità di pagamento con i fornitori ed i clienti.
Tour bus – Nel caso si rendesse necessario, il tour manager deve trovare un automezzo di dimensioni adatte alle esigenze degli artisti, ed attrezzarlo di conseguenza. Organizza anche il trasporto dell’artista fino al punto di partenza del bus.
Personale di supporto – Gestione dei roadies che accompagnano gli artisti nei loro spostamenti, che di solito sono i tecnici di fiducia degli artisti stessi, come il tecnico del suono, il tecnico delle luci, eventuali tecnici di altra strumentazione (ad esempio degli strumenti musicali), eventuali guardie del corpo etc., e gestione della manovalanza, come il personale che monta il palco, che di solito viene reperita nel luogo del concerto.
Luogo del concerto – Assicurarsi assieme ai responsabili locali che tutto sia predisposto come da richieste degli artisti, sovrintendere allo scarico ed al posizionamento della strumentazione, gestione dei trasporti prima e dopo l’evento.
Aspetti economici – Totale responsabilità sugli aspetti economici dei concerti, incasso del corrispettivo pattuito, pagamento dei fornitori, organizzazione del merchandising dei prodotti collegati all’artista, come i CD, le magliette, i poster etc., apertura e gestione di un conto bancario su cui appoggiarsi per i pagamenti in entrata ed in uscita. Date le difficoltà di seguire gli innumerevoli aspetti relativi a questa professione, e la delicatezza dell’impegno dovuta alla responsabilità della gestione del denaro, un road manager deve essere una persona di provata esperienza e deve godere della fiducia dell’artista e del suo manager.
Contributo di: Redazione AIPFM.
Percorso formativo/Scuole:
Opportunità lavorative:
- Road Manager freelance: La maggior parte dei road manager lavora su base freelance, collaborando con diversi artisti, band e agenzie di booking per specifiche tournée. Questo offre flessibilità ma richiede anche capacità di autopromozione e gestione del proprio tempo.
- Road Manager per agenzie di booking/management: Alcune agenzie di booking o management più strutturate possono avere dei road manager interni che gestiscono le tournée degli artisti rappresentati.
- Road Manager per etichette discografiche (in alcuni casi): Etichette che supportano attivamente i propri artisti dal vivo potrebbero impiegare road manager.
- Assistente Tour Manager (come gavetta): Iniziando come assistente di un tour manager (per tournée più grandi) si può acquisire l’esperienza necessaria per poi gestire autonomamente tournée più piccole.
- Responsabile logistico per piccole produzioni teatrali o eventi live: Le competenze di un road manager possono essere trasferibili ad altri contesti di spettacolo dal vivo di dimensioni contenute.
Aziende/Professionisti del settore:
Per trovare professionisti di spicco, un buon punto di partenza è:
- Chiedere raccomandazioni a musicisti, band e agenzie di booking: Il passaparola è fondamentale in questo settore.
- Osservare i crediti (se disponibili) nei materiali promozionali di tournée di successo di artisti di medie dimensioni.
- Frequentare eventi del settore e fare networking con professionisti del live music.
Link al video youtube:
Note:
Bibliografia essenziale:
- “L’industria musicale” di Gianni Sibilla: Offre una panoramica del settore musicale italiano, con sezioni che possono toccare l’organizzazione di eventi dal vivo e il ruolo delle figure professionali coinvolte. Potrebbe non essere focalizzato specificamente sul road managing, ma fornisce un contesto utile.
- “Music Business. La grande guida: Tutti i segreti per orientarti nell’industria musicale odierna e trasformare la tua passione nel lavoro della vita” di Alessandro Liccardo: Similmente al libro di Sibilla, offre una visione d’insieme del business musicale, con possibili riferimenti all’organizzazione di tour e al ruolo del road manager.
- “The Tour Book: How to Get Your Music on the Road” di Andy Field: Questo è considerato uno dei testi di riferimento per il tour management e contiene informazioni molto rilevanti anche per il ruolo del road manager. Copre la pianificazione, la logistica, il budget, i contratti e molti altri aspetti pratici.
- “Stage Management: A Gentle Art” di W.H. Lord: Sebbene focalizzato principalmente sulla gestione di palcoscenico nel teatro, offre principi fondamentali di organizzazione, coordinamento del personale e problem solving che sono trasferibili al contesto delle tournée musicali.
- “All You Need Is Ears: The Story of the Recording Engineers” di Jerry Boys: Anche se incentrato sugli ingegneri del suono, fornisce un contesto importante sulla produzione musicale e sulle dinamiche di lavoro in un ambiente professionale, che un road manager deve comprendere.
- “Music Marketing for the DIY Musician: Create and Execute a Successful Plan on a Limited Budget” di Bobby Owsinski: Comprendere le basi del marketing musicale può aiutare un road manager a svolgere meglio i compiti di pubblicizzazione degli eventi.