Un VJ o vee-jay, contrazioni che stanno per video jockey, è un artista/performer che mixa (in diretta, dal vivo), proietta o allestisce uno spettacolo di luci o effetti visivi utilizzando spezzoni di video, diapositive, fari, laser o altro, a ritmo di musica (spesso è la musica elettronica ad essere accompagnata dal video), in discoteche o anche come spettacolo a sé stante. Il VJ in questa veste può anche creare delle video-installazioni o essere un performer staccato dall’attività di intrattenimento. Da VJ è sorto il neologismo Vjing, che è l’arte di miscelare dal vivo flussi video in sincrono con la musica. La -ing form inglese applicata all’acronimo VJ sembra proprio evidenziare l’azione in atto e la peculiare dinamica in tempo reale di quest’arte.
Il termine VJ o vee-jay, può indicare colui che mixa i videoclip musicali, in maniera analoga a un disc jockey che mixa brani musicali. Il termine è molto usato nell’ambito del canale televisivo MTV, dove in pratica indica il presentatore dei programmi televisivi in cui vengono trasmessi i videoclip musicali. Ultimamente, il termine VJ è associato erroneamente al video mapping: sostanzialmente il Vjing ha un concept totalmente astratto, con temi casuali che mirano ad una visione artistica senza contenuti; diversamente il video mapping ha uno storyboard relativo all’evento con tematiche concrete e mirate a sensibilizzare il pubblico.
Il termine VJ o vee-jay, può indicare colui che mixa i videoclip musicali, in maniera analoga a un disc jockey che mixa brani musicali. Il termine è molto usato nell’ambito del canale televisivo MTV, dove in pratica indica il presentatore dei programmi televisivi in cui vengono trasmessi i videoclip musicali. Ultimamente, il termine VJ è associato erroneamente al video mapping: sostanzialmente il Vjing ha un concept totalmente astratto, con temi casuali che mirano ad una visione artistica senza contenuti; diversamente il video mapping ha uno storyboard relativo all’evento con tematiche concrete e mirate a sensibilizzare il pubblico.
Contributo di: Redazione AIPFM.
Percorso formativo/Scuole:
Opportunità lavorative:
- Performance Live in Locali e Festival: Esibizioni in discoteche, club, festival musicali (soprattutto di musica elettronica, ma non solo). Creazione di visual per concerti di band e artisti di vario genere. Partecipazione a eventi di live painting digitale e performance audiovisive.
- Videoinstallazioni e Arte Interattiva: Ideazione e realizzazione di installazioni video per musei, gallerie d’arte, spazi pubblici ed eventi culturali. Sviluppo di progetti interattivi che coinvolgono il pubblico attraverso sensori, motion tracking o altre tecnologie.
- Produzione di Contenuti Visuali: Creazione di loop, animazioni, effetti visivi e librerie di contenuti per altri VJ e performer. Realizzazione di visual per videoclip musicali, pubblicità e produzioni multimediali.
- Video Mapping (con le dovute distinzioni): Anche se distinto dal Vjing “puro”, le competenze di un VJ possono essere applicate al video mapping, soprattutto per la creazione di contenuti astratti e dinamici da proiettare su superfici.
- Eventi Corporate e Sfilate di Moda: Creazione di visual dinamici per eventi aziendali, presentazioni di prodotti e sfilate di moda.
- Teatro e Danza Contemporanea: Collaborazione con compagnie teatrali e di danza per integrare elementi visivi nelle performance.
- Streaming e Contenuti Online: Creazione di visual live per streaming di DJ set, concerti o eventi online. Realizzazione di contenuti visual per piattaforme come Twitch e YouTube.
- Insegnamento e Workshop: Offrire corsi e workshop sulle tecniche di Vjing, software specifici e creazione di contenuti visuali.
Aziende/Professionisti del settore:
- Software House per VJing: Resolume: Uno dei software più popolari e professionali per il Vjing live. VDMX5: Software potente e modulare per Mac. Modul8: Altro software versatile per performance visuali. TouchDesigner: Ambiente di sviluppo visuale nodale molto potente e flessibile. GrandVJ (ArKaos): Software intuitivo e accessibile.
- Produttori di Hardware per VJing: Aziende che producono controller MIDI, interfacce video e hardware specializzato per performance visuali.
- Agenzie di Eventi e Produzione: Agenzie che organizzano festival, concerti ed eventi che spesso includono performance di VJ.
- Studi di Design e Animazione: Studi che possono collaborare con VJ per la creazione di contenuti visuali di alta qualità.
- Artisti VJ e Collettivi di VJing: VJ affermati e collettivi che si esibiscono a livello nazionale e internazionale. Seguire il loro lavoro può essere una grande fonte di ispirazione e apprendimento. Alcuni nomi noti (possono variare a seconda del contesto geografico e temporale): Visual artists che integrano il video nelle loro performance. Collettivi di VJing che spesso sperimentano con nuove tecnologie e forme espressive.
- Locali e Festival: Club e festival che regolarmente ospitano VJ set.
- Musei e Gallerie d’Arte: Istituzioni che espongono videoinstallazioni e opere di visual art.
Link al video youtube:
Note:
Bibliografia essenziale per Intraprendere questo Lavoro: In questo caso, non esiste una bibliografia “standard” per diventare VJ. L’apprendimento è spesso pratico e legato all’utilizzo di software specifici. Tuttavia, ecco alcune aree di studio e risorse utili:
- Fondamenti di Video e Animazione: Libri sulla teoria del colore, composizione visiva e storytelling visivo: Comprendere i principi del design e della narrazione attraverso le immagini è fondamentale. Introduzioni all’animazione 2D e 3D: Anche se non si crea animazione complessa, conoscere i principi base può essere utile.
- Software Specifici per VJing: Manuali e tutorial ufficiali dei software (Resolume, VDMX5, Modul8, TouchDesigner, GrandVJ): La risorsa primaria per imparare ad utilizzare gli strumenti. Corsi online e tutorial su piattaforme come YouTube, Vimeo, Skillshare, Udemy: Esistono numerosi contenuti creati dalla community di VJ per imparare tecniche specifiche e workflow.
- Teoria Musicale di Base (consigliato): Una comprensione del ritmo, della struttura musicale e dell’armonia può aiutare a sincronizzare meglio i visual con la musica.
- Storia della Video Arte e delle Performance Audiovisive: Libri e documentari che esplorano l’evoluzione della video arte e delle performance che integrano elementi visivi e sonori. Conoscere il contesto storico e le opere di artisti pionieri può essere fonte di ispirazione.
- Libri sull’Interattività e le Nuove Tecnologie (se interessati alle installazioni): Testi che introducono ai concetti di interazione uomo-computer, sensori, motion tracking e programmazione creativa (ad esempio, Processing o openFrameworks).
- Risorse Online: Forum e community online di VJ: Scambiare idee, chiedere consigli e rimanere aggiornati sulle nuove tecniche e tecnologie. Blog e siti web dedicati al VJing e alla visual culture: Articoli, interviste e recensioni di software e hardware. Canali YouTube e Vimeo di VJ e artisti visuali: Mostrano esempi di performance, tutorial e dietro le quinte.
Consigli Aggiuntivi:
- Pratica Costante: Sperimentare con il software, creare contenuti e fare pratica con la sincronizzazione musicale è essenziale.
- Sviluppare uno Stile Personale: Trovare un proprio linguaggio visivo e un approccio unico alle performance.
- Networking: Connettersi con altri VJ, DJ, musicisti, organizzatori di eventi e artisti visuali. Partecipare a jam visuali e open mic per VJ.
- Creare un Portfolio/Showreel: Documentare le proprie performance e installazioni con video di alta qualità per mostrare il proprio lavoro.
- Essere Tecnicamente Competenti: Avere una buona comprensione dell’hardware (proiettori, schermi, controller) e del software è fondamentale per risolvere problemi tecnici durante le performance.
- Adattabilità e Creatività: Essere in grado di adattarsi a diversi contesti musicali e spaziali, e di improvvisare e creare visual in tempo reale.